Descrizione
Catarratto 2023 – Curatolo Arini
Il Catarratto 2023 della Cantina Curatolo Arini, parte della denominazione Sicilia DOC, è un vino bianco che esprime al meglio la tipicità del vitigno autoctono siciliano. Coltivato sulle colline dell’entroterra della Sicilia occidentale, a un’altitudine di 500 metri sul livello del mare, questo vino racconta attraverso ogni sorso l’essenza di un territorio ricco e vocato alla viticoltura. L’annata 2023 è stata complessa e impegnativa, con condizioni climatiche particolarmente sfidanti che hanno influito sulla quantità di produzione, ma hanno anche garantito una qualità eccellente.
Esame organolettico
Alla vista, il Catarratto 2023 si presenta con un giallo paglierino brillante, che riflette la purezza e la freschezza del vino. La limpidezza del colore anticipa un vino di grande eleganza e finezza.
Al naso, emerge un bouquet fresco e complesso, dominato da note di pesca bianca, pera e ginestra. Questi aromi fruttati si fondono con delicate sfumature floreali e lievi note erbacee, che arricchiscono il profilo aromatico, rendendolo intenso ma allo stesso tempo equilibrato. Il naso offre una combinazione di freschezza e maturità, che rispecchia l’annata sfidante e la qualità delle uve raccolte.
Al palato, il Catarratto 2023 si distingue per una freschezza vibrante, con una struttura ben definita e un equilibrio perfetto tra acidità e morbidezza. Le note di pesca e pera percepite al naso si ripropongono in bocca, accompagnate da sfumature erbacee che donano una sensazione di pulizia e freschezza. Il finale è minerale e fragrante, con una persistenza piacevole che invita al prossimo sorso. Il sorso è scorrevole e dinamico, perfetto per accompagnare una vasta gamma di piatti, in particolare a base di pesce.
Processo di vinificazione e affinamento
L’annata 2023 è stata caratterizzata da condizioni climatiche particolarmente complesse. Le piogge anomale di maggio seguite da un caldo afoso nei mesi di giugno e luglio hanno influito sulla maturazione delle uve, portando a un ritardo di ben 14 giorni rispetto all’annata precedente. Nonostante la riduzione della produzione del 40%, la qualità delle uve raccolte è stata eccellente, grazie anche all’attenzione e alla cura posta in ogni fase del processo produttivo.
La vendemmia è stata svolta manualmente il 20 settembre, garantendo un’accurata selezione dei grappoli. Le uve sono state diraspate e sottoposte a una breve macerazione a freddo per alcune ore, seguita da una pressatura soffice che ha permesso di estrarre solo il mosto più puro. La fermentazione alcolica è avvenuta a 15°C in serbatoi di acciaio inox, per preservare la freschezza e gli aromi primari del vitigno. Successivamente, il vino è stato affinato sur lies per 60 giorni, un processo che ha donato al vino maggiore complessità e struttura, mantenendo al contempo la freschezza e la vivacità.
La cantina Curatolo Arini: storia e filosofia produttiva
La Cantina Curatolo Arini, fondata nel 1875, è una delle cantine più antiche della Sicilia. Situata nella contrada Chirchiaro, nel cuore della Sicilia occidentale, questa cantina ha saputo combinare la tradizione vitivinicola siciliana con le tecniche moderne di vinificazione, producendo vini di alta qualità che esprimono al meglio il terroir unico dell’isola. La filosofia della cantina è basata sul rispetto per il territorio e sull’uso di tecniche di coltivazione sostenibili, che permettono di preservare l’equilibrio naturale dei vigneti e di produrre vini autentici e genuini.
I vigneti della cantina sono situati a 500 metri sul livello del mare, su terreni di medio impasto silicio-calcareo, che conferiscono ai vini freschezza e mineralità. Il sistema di allevamento a spalliera con potatura a guyot e l’esposizione dei vigneti a est garantiscono una maturazione ottimale delle uve, che esprimono al meglio il carattere varietale del Catarratto.
Il territorio della Sicilia
La Sicilia è una delle regioni vinicole più importanti d’Italia, grazie alla sua varietà di microclimi e terroir. La zona di Contrada Chirchiaro, dove vengono coltivate le uve destinate alla produzione del Catarratto 2023, si caratterizza per un clima mediterraneo caldo, con estati secche e ventilate. Queste condizioni climatiche, unite ai suoli ricchi di minerali, permettono al Catarratto di esprimere al meglio le sue caratteristiche di freschezza e complessità aromatica.
Abbinamenti gastronomici
Il Catarratto 2023 è un vino estremamente versatile, perfetto per accompagnare piatti freschi e leggeri. Grazie alla sua freschezza e al suo carattere minerale, si abbina splendidamente a antipasti di mare, come insalata di polpo o gamberi alla catalana. È ideale anche con primi piatti di pesce, come spaghetti alle vongole o risotto ai frutti di mare.
Il vino si presta bene anche a piatti più delicati come crostacei e pesce grigliato, dove la sua acidità bilancia la dolcezza naturale dei frutti di mare. Per chi ama i piatti vegetariani, il Catarratto si abbina bene a risotti alle verdure o insalate fresche a base di ortaggi e formaggi leggeri.
VITIGNO
Catarratto 100%
Longevità
1 – 3 anni
Temperatura di servizio
10-12°C
Bicchiere
Calice medio
Momento per degustarlo
Aperitivo
Cena
Abbinamenti
Tutti i piatti di pesce
Sushi e sashimi
Piatti vegetariani
Insalate
Recensioni
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